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CHERATITE |
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Che cos’è la Cheratite?
La cheratite è un’infiammazione della cornea, la parte anteriore trasparente del bulbo oculare, la prima lente del percorso ottico, costantemente ricoperta dal film lacrimale. I segni della cheratite sono soggettivi (epifora, fotofobia, blefarospasmo, sensazione di corpo estraneo, bruciore) e/o oggettivi (rossore oculare, infiltrati stromali, lesioni epiteliali). Si distinguono le cheratiti superficiali che, dopo la guarigione, generalmente non lasciano cicatrici, da quelle profonde, che possono lasciare porzioni di cornea non perfettamente trasparenti (leucoma corneale); se il leucoma è posizionato in prossimità dell’asse visivo principale può ridurre la capacità visiva.
Si riconoscono cheratiti dovute ad agenti fisici (es. raggi ultravioletti), ad agenti chimici (acidi o alcali) o ad agenti biologici (protozoi, batteri, virus, funghi). Tra le cheratiti da agenti fisici le più comuni sono quelle da esposizione ai raggi ultravioletti; per quelle da agenti chimici bisogna considerare le forme da acidi e da sostanze alcaline, generalmente più gravi; storicamente le più frequenti sono quelle da calce. Le cheratiti da agenti biologici possono essere dovute a batteri, miceti, Chlamydie, virus o protozoi.
La diagnosi viene fatta dall’oculista guardando il segmento anteriore nel corso di una visita oculistica.
Le terapie sono varie e dipendono dal tipo e dalla gravità della cheratite. |
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